lunedì 7 febbraio 2011

Ronco delle Monache



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Link :
http://www.navlaghi.it/ita/mag/ora_%20invernale_2010/nlm_ora_t1a.html
http://www.subverbania.it/subverbania.asp
http://www.daneurope.org/web/guest;jsessionid=F8A288933D3B17C05B96303B8B7A902E
http://www.sottosoprasub.it/
http://www.ilmeteo.it/

La sponda lombarda del lago Maggiore offre belle ed interessanti.immersioni su alcune pareti che sprofondano quasi verticalmente con scenari entusiasmanti.
Ronco delle Monache non è un sito tra i più blasonati, ma la bellezza ed i colori della parete Sud, la facilità di parcheggio, la comodità della discesa a lago, la larga e lunga spiaggia, la rendono un’immersione molto piacevole.
Si accede al luogo d’immersione al Km 42,7 della strada che costeggia la sponda lombarda del lago Maggiore, poco a Nord di Maccagno.
Sul lato lago è posto un cartello turistico giallo (1) che indica la presenza, sulla spiaggia sottostante, di un affresco del XV secolo raffigurante la Madonna in trono e Santi (2). E’ possibile parcheggiare ai lati del cartello, in corrispondenza della discesa a lago
Si scende una scala in pietra (3) e si arriva ad una larga spiaggia sassosa.
L’immersione inizia all’estremità Sud della spiaggia (4), dirigendosi diagonalmente in direzione dei Castelli di Cannero (215°) per tre / quattro minuti seguendo il fondo fangoso fino a -20; a quella quota inizia la parete larga circa 200 metri che scende quasi verticalmente fino a quote impegnative.
Si procede con la parete sulla sinistra per 185° per 9 /10 minuti, illuminando una serie continua di grandi spaccature e spigoli verticali dove è possibile incontrare bottatrici anche di grandi dimensioni.
La visibilità, passati i 20 metri, è generalmente discreta e migliora ulteriormente scendendo a quote più elevate, regalando un’interessantissima visione di spigoli, diedri, fessure e colori che alla luce delle lampade assumono diverse tonalità di rosso e si perdono nel nero della profondità.
Il piacere dell’immersione non deve far dimenticare che ci troviamo in parete e che il fondo rimane molto lontano da noi.
Il ritorno avviene con la parete sulla nostra destra per 5°.
In notturna il luogo si popola di molto pesce; alle quote più profonde si incontrano bottatrici, più vicini alla superficie persici ed anguille; è possibile vedere agoni e lucci, anche di grossa taglia.
Per immergersi nel lago Maggiore, oltre a verificare eventuali ordinanze e divieti locali, è necessario indicare in superficie i subacquei con il pallone rosso con la bandiera internazionale bianca e blu e con quella rossa con diagonale bianca.
Temperatura acqua a – 30 circa 10° in estate e 4° in inverno

E' possibile anche parcheggiare le auto ( vedi foto )sulla salita 100 metri prima del cartello giallo e scendere a lago (vedi foto ) dalla scaletta in sasso comoda e proprio di fronte alla parete descritta (l'immersione è la stessa descritta sopra )

Dove parcheggiare :


Il punto di discesa a lago :

La scaletta di discesa a lago :

Il punto di entrata in acqua :


La bella cappelletta del 500' :


Cannobio e i castelli di Cannero visti dal punto di immersione :

mercoledì 5 maggio 2010

Cannobbio : Campagna


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Bella immersione adatta a tutti caratterizzata da una bella franata di massi intervallata da piccole pareti e tratti di sabbia.
Si entra in acqua alla fine di un breve sentiero di fronte all'Hotel Campagna all'uscita di Cannobbio subito dopo un campeggio .
E' cosigliato spostarsi in superfice in direzione confine per un centinaio di metri e poi scendere osservando tra i massi dove sovente fanno bella mostra delle grosse botatrici poi proseguire sempre verso il confine di stato .
Voto : 7

venerdì 12 febbraio 2010

Cannobbio : Orrido di Sant'Anna



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http://www.meteo.it/
http://www.daneurope.org/web/guest
http://www.cannobio.net/
http://www.vallecannobina.it/

ATTENZIONE : IMMERSIONE PROIBITA PER ORDINANZA COMUNALE !

Questa immersione è da considerarsi la più bella immersione in torrente del Verbano ma la sua fama ha superato i confini regionali e a buona ragione anche nazionali. Purtroppo un tragico evento non legato a motivi subacquei (un masso precipitando ha causato la morte di una donna che faceva trekking ) ha costretto le autorità ha emettere un'ordinanza di divieto assoluto d' immersione . Una descrizione sommaria dovuta all'unicità del'immersione la forniamo comunque .

Lasciata l'auto in prossimità della chiesetta di Traffiume (frazione di Cannobbio) si può decidere di cambiarsi in auto oppure portare tutta l'attrezzatura sulla spiaggia del laghetto scendendo dalla scalinata-sentiero di fronte alla chiesetta .Entrati in acqua ci si dirige verso l'entrata dell'Orrido nuotando in superficie e lasciando l'esplorazione del laghetto alla parte finale dell 'immersione.

Subito scesi si resta stupiti dalla limpidezza dell'acqua e dalle belle pareti levigate dalla corrente sempre presente ma non fastidiosa . Non bisoga avere fretta perchè ogni piccolo anfratto può essere la tana di una trota o altri pesci tipici delle acque dolci . Dopo circa 20 minuti di risalita del torrente si giunge in un restringimento del fiume e se la corrente lo permette con un paio di pietre in mano e il gav completamente sgonfio si può entrare in una pozza (3 metri di fondo) indimenticabile per lo spettacolo che i pesci nel loro vorticare offrono .Il ritorno lo usiamo per esplorare la riva opposta del fiume. Usciti dall'orrido scavalcando un barriera naturale di roccia che ci fa risalire fino a 3 metri esauriamo l'aria residua esplorando l'interessante laghetto .La massima profondità toccata è13 metri, la durata è di circa 50 minuti .

Note : la temperatura dell'acqua è sempre bassa quindi la muta semistagna o tecnica 5+5 è d'obbligo,d'estate l'immersione seguita da una bella grigliata rendono la giornata indimenticabile .Negli inverni più rigidi con le opportune precauzioni i sub più esperti possono cimentarsi in una sensazionale immersione sotto i ghiacci . Inoltre è senza ombra di dubbio una "notturna" da che non può mancare nel nostro book.

E'da considerarsi adatta a tutti !


Voto : 8




domenica 7 febbraio 2010

Gambarogno (Svizzera)



in costruzione


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Link utili :
http://www.sssgambarogno.ch/
http://subticino.webnode.com
https://www.daneurope.org/italiano_.htm
http://www.meteo.it/

Passata la frontiera in località Zenna pochi km dopo Luino (VA) si arriva nell'abitato di Gambarogno dove potremo effettuare un'immersione interessante per il percorso che il diving a creato.A varie profondità possiamo sempre trovare qualcosa di interessante a partire dal relitto di un elicottero da trasporto bonificato e quindi penetrabile poi vicino un piccolo Piper e un bel motoscafo .La profondità massima è 30 metri ma già nei primi metri in corona si incontra qualcosa. Ci si può cambiare in auto nel parcheggio sulla strada soprastante e mediante una comoda scaletta si entra in acqua . E comunque opportuno chiedere il permesso al diving che gentilmente lo concede sempre (ricordiamoci che siamo a casa altrui).E' consigliata una torcia per illuminare l'interno dell'elicottero e per evidente sicurezza (siamo sempre al lago !)e poi spesso si incontrano bei persici e bottatrici .

Note : ricordarsi di portare un documento valido per l'espatrio e la carta verde per l'auto.

Voto :7











giovedì 4 febbraio 2010

San Bernardino Verbano : laghetto di Santino



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Link utili :
http://www.parcovalgrande.it/
http://www.comune.verbania.it/
http://www.subverbania.it/subverbania.asp
https://www.daneurope.org/italiano_.htm
http://www.meteo.it/

Immersione che si caratterizza per la limpidezza dell'acqua del torrente San Bernardino che nasce nel Parco Nazionale della Val Grande e che crea un laghetto con una profondità massima di 10 metri , quindi adatta a tutti soprattutto ai neofiti che qui possono tranquillamente apprendere i primi rudimenti di subacquea in tutta tranquillità. Oltre al laghetto vi sono due belle marmitte create dalla corrente del torrente facilmente visitabili e inoltre è possibile a piedi superare delle piccole cascatelle e proseguire l'esplorazione di un discreto tratto di torrente caratterizzato da una profondità max di 5 mt ma in una bella gola con sopra di noi una bella cascata.
Per la temperatura dell'acqua sempre fresca è consigliata questa immersione in estate. Spesso si incontrano dei bei esemplari di trota Fario .
Si parcheggia nei pressi della segheria che si trova dopo aver attraversato il ponte che porta all'ex stabilimento Tubor (ci sono ancora le indicazioni) il ponte lo si trova 2 km dopo la frazione di Trobaso (Verbania) in direzione Fondotoce -Autostrada.
Note : ci si può cambiare in auto oppure sulla bella spiaggia del laghetto che d'estate si presta anche a comode grigliate in compagnia.
Voto:6,5

Foto del parcheggio :






Foto dei punti di entrata in acqua :






domenica 17 gennaio 2010

Castelveccana Punta Granelli




Link utili :
http://www.castelveccana.com/
http://www.sottosoprasub.it/
http://www.meteo.it/
https://www.daneurope.org/italiano_.htm
http://www.navigazionelaghi.it/ita/mag/nlm_ora.html


Questa immersione va catalogata come "mitica" per una serie di fattori che la rendono unica ! Percorrendo la litoranea che da Laveno porta a Luino non si può non notare il grande parcheggio sulla destra pochi chilometri prima dell'abitato di Caldè che alla Domenica letteralmente brulica di sub . La casa dei sub tecnici è qui' per le profondità che è possibile raggiungere , ma anche i sub più "umani" possono appagarsi, per la varietà la bellezza e l'imponenza di questa parete .
Scesi dai pochi gradini si può entrare subito in acqua e passati i primi ciottoli dove posizioneremo la boa segnasub subito si può scendere a profondità anche impegnative . A circa 35 mt troveremo delle bellissime scaglie di roccia che si protendono maestose verso il largo e che volgarmente abbiamo chiamato "gorgonie di roccia" poi ci dirigeremo decisamente a sx per poter esplorare attentamente la parete . La visibilità è sempre buona . Al ritorno in risalita si incontra un piccolo Cristo degli abissi ,una stazione decompressiva fissa e l'ottavo nano "embolo " il protettore dei sub. E' consigliata più di una immersione per vedere tutta la parete anche scendendo a dx .
Note : la Domenica è molto frequentata quindi è consigliato trovarsi sul posto abbastanza presto anche per non rischiare di restare imbottigliati e attendere che qualche tecnico finisca l'immersione. Ci si può comodamente cambiare in macchina e partire dalla stessa con l'attrezzatura in spalla . Per i tecnici un comodo muretto permette di indossare l'attrezzatura vicino al lago .
Voto :8
Foto del parcheggio :

Foto del punto d'ingresso in acqua :